Guerra in Ucraina, da Usa ed Europa arrivano le armi contro la Russia. Il presidente Usa Biden ha annunciato assistenza per 600 milioni di dollari.

Chernobyl è stata conquistata dalle truppe russe con il personale delle centrali nucleari sotto ostaggio. Il livello di raggi gamma è risultato più alto del normale. Rischi dell’azione militare della Russia.

L’anomalia, è dovuta con il passaggio nella zona di un gran numero di mezzi pesanti militari russi, che avrebbe provocato tremori del terreno e, dunque, la dispersione nell’aria di polveri contaminate(alla luce di questa spiegazione, l’aumento di raggi gamma nell’area di Chernobyl sarebbe un fenomeno solo momentaneo).

Gli edifici della centrale e i siti dove è stoccato il materiale radioattivo (riporto ‘Corriere della Sera’), non hanno subito danni in seguito ai combattimenti.

• Per Zelensky: “L’Ucraina sta combattendo contro l’invasore armi in pugno, difendendo la sua libertà e il futuro europeo”,
• Macron: “Durerà, meglio prepararsi”, ed ha poi aggiunto: “La guerra è tornata in Europa. È stata scelta unilateralmente dal presidente Putin. Sicuramente ci saranno conseguenze sulle nostre esportazioni per le grandi filiere”, tra i quali vino, cereali e foraggi”.
• Dal Cremlino: “Le sanzioni occidentali sono gravi, ma la Russia si è preparata in anticipo e intende continuare il lavoro per la sua economia”.

Notizie riportano Zelensky aperto al dialogo, apre la strada ad un incontro con Putin difatti il presidente ucraino che precedentemente aveva rifiutato la proposta di incontrare Vladimiri Putin a Minsk, in Bielorussia, adesso si è detto disposto al dialogo.

… L’Ucraina ha rifiutato la trattativa con la Russia… il Cremlino ha addossato al Paese di Zelensky la colpa e la responsabilità di questa situazione prolungata. Putin aveva all’esercito russo dato l’ordine di fermare l’avanzata sull’Ucraina… con l’Ucraina che ha rifiutato i colloqui, però, la Russia ha scelto di riprendere la propria offensiva.

Intanto in Ucraina, Kiev sta per cadere, Putin invoca il golpe con la morte del presidente Zelensky.

Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio: “Gli occupanti (russi, ndr) volevano bloccare il centro del nostro Stato e mettere i loro burattini qui come a Donetsk. Abbiamo infranto i loro piani”.

Queste dichiarazioni pongono distanza tra le posizioni dei due Stati, sembra più che mai impossibile un’intesa che porti ad un definitivo “cessate il fuoco”.

Kiev e le altre città dell’Ucraina si apprestano dunque a lottare ancora contro la Russia.

La controffensiva finanziaria dell’Occidente non intimorisce più di tanto i vertici politici russi, e se qualora trovasse conferma nei fatti sarebbe deleterio per l’Europa e per il prosieguo del conflitto. Come se non bastasse, l’Authority russa sull’informazione ha rimosso i resoconti di vittime civili e attacchi alle città da parte dell’esercito della Russia in Ucraina.