CHI E’ MARIO DRAGHI

Mario Draghi nasce a Roma nel 1947. Il padre Carlo, padovano, entra in Banca d’Italia per poi passare prima all’IRI di Donato Menichella e infine alla Banca Nazionale del Lavoro. La madre, Gilda Mancini, è farmacista originaria di Monteverde (AV). Mario è il primo di tre fratelli: Andreina è storica dell’arte, mentre Marcello è imprenditore.

All’età di 15 anni Draghi perde il padre, classe 1895, mentre all’età di 19 anni rimane orfano anche della madre. A prendersi cura di lui e dei fratelli sarà una sorella del padre. La sorella Andreina studierà al Liceo Tasso di Roma, Mario e il fratello minore frequenteranno il liceo classico dell’Istituto Massimiliano Massimo di Roma, retto dai gesuiti. Mario Draghi ha per compagni di classe Luigi AbeteGianni De GennaroLuca Cordero di Montezemolo e Giancarlo Magalli. Eccelle soprattutto in latino e matematica.

Dopo il titolo di dottore di ricerca conseguito al MIT nel 1976 sotto la supervisione di Modigliani e dell’illustre economista Robert Solow, comincia la carriera universitaria che è rapida e brillante Draghi insegna dal 1975 al 1978 presso le università di Trento, Padova e Venezia. Giunge infine, a Firenze dove per un decennio – a partire dal 1981 – ricopre l’incarico di Professore ordinario di Economia e Politica Monetaria.

Nel 1983 diventa Consigliere del Ministro del Tesoro del Governo Craxi, Giovanni Goria ed a soli 37 anni assume il ruolo di Direttore Esecutivo della Banca Mondiale a Washington; incarico che manterrà per sei anni, dal 1984 al 1990.

Diventa, inoltre, Presidente del Comitato Economico e Finanziario dell’Unione europea ed entra a far parte del consiglio d’amministrazione di molte banche e aziende pubbliche.

Nel 1991 viene nominato Direttore generale del Ministero del Tesoro, dove resta in carica fino al 2001.   Da Presidente del Comitato Privatizzazioni (1993-2001) si fa promotore di una enorme campagna di privatizzazione di tutte le più importanti aziende statali italiane (Telecom, Enel, Eni, Iri; ecc.).

Nel 2001, quando Draghi lascia il Ministero del Tesoro, dal 2002 al 2005 è vicepresidente e membro del Management Committee Worldwide di Goldman Sachs.

Da Governatore della Banca d’Italia Draghi appronta un piano di riassetto interno della Banca d’Italia che prevede la chiusura di molte filiali e la smobilitazione del personale, ma soprattutto rende possibili storiche fusioni bancarie (Unicredit con Capitalia; Intesa con SanPaolo Imi; Banca Popolare di Verona e Novara con il gruppo Popolare di Lodi; Banche Popolari Unite con Banca Lombarda).

Nel 2007, nel ruolo di Presidente del Financial Stability Forum, Draghi stila un rapporto sulle turbolenze che hanno investito i mercati mondiali a seguito della crisi dei mutui subprime statunitensi e ne indica i possibili rimedi: 65 raccomandazioni inviate alle banche e alle autorità di controllo che vanno da nuove regole di trasparenza a iniezioni di liquidità; fino a svariate policy tese a rafforzare il sistema ed evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro.

Il vertice di Bruxelles del 16 maggio 2011 trova l’accordo fra i ministri della zona euro sulla candidatura di Mario Draghi alla presidenza della Banca Centrale Europea.

Il 31 dicembre 2012 è nominato “uomo dell’anno” dai quotidiani Times e Financial Times per aver saputo gestire la crisi del debito sovrano europeo ed essere stato in grado di evitare il “rischio contagio” in Paesi in sofferenza come la Spagna e l’Italia.

Il 10 luglio 2020 è stato nominato da papa Francesco membro ordinario della Pontificia accademia delle scienze sociali.

Il 3 febbraio 2021 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito l’incarico, accettato con riserva, di formare un nuovo esecutivo, in seguito alle dimissioni del governo Conte II; il successivo 13 febbraio ha prestato giuramento assieme ai suoi ministri, dando così inizio al governo Draghi.

Sposato con Maria Serenella Cappello, esperta di letteratura inglese, discendente di Bianca Cappello, moglie di Francesco de’ Medici nel XVI secolo; la coppia ha due figli: Federica, dirigente di una multinazionale delle biotecnologie, e Giacomo, trader che ha lavorato fino al 2017 in Morgan Stanley e successivamente nel fondo speculativo LMR Partners.                                                                                                     La coppia abita dal 2009 a Città della Pieve, nella provincia di Perugia, ed ha un appartamento nel quartiere Parioli a Roma.

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