politica
LA POLITICA SI ARRENDE A MATTARELLA
Dopo la querelle offerta dalla classe politica italiana riguardo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica dove si è discusso… parlato… incontrato… intervistato… (e via dicendo) la soluzione di tutto quando si risolve con la conferma del Presidente Mattarella nonostante lo
PdR: IL CENTRODESTRA PRESENTA LA SUA SQUADRA
Il centrodestra nel cercare di dare prova di compattezza e voglia di dialogare, dopo una lunga e proficua riunione presenta tre nomi ufficiali dei possibili papabili alla carica di Presidente della Repubblica, partendo dal presupposto di non imporre tali nominativi.
CANDIDATURE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
I PRIMI NOMINATIVI Si passa dalla fase interlocutoria a quella “locutoria” della questione presidenza della repubblica e cioè si cominciano a tessere i fili di una matassa che vede tanti nomi sul palcoscenico di una commedia tutta italiana. Tanti nomi,
PIERFERDINANDO CASINI
PIERFERDINANDO CASINI Classe 1955, originario di Bologna, Casini ha una lunghissima esperienza in politica essendo parlamentare da quasi 40 anni. Eletto per la prima volta nel 1983, a soli 28 anni, è stato a lungo deputato prima di diventare senatore,
CHI E’ MARIO DRAGHI
Mario Draghi nasce a Roma nel 1947. Il padre Carlo, padovano, entra in Banca d’Italia per poi passare prima all’IRI di Donato Menichella e infine alla Banca Nazionale del Lavoro. La madre, Gilda Mancini, è farmacista originaria di Monteverde (AV). Mario è il primo di tre fratelli: Andreina è storica dell’arte, mentre Marcello è imprenditore. All’età
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA… ATTENTI AL LUPO (FRANCHI TIRATORI)!?!?
Un elemento importante per l’elezione del Presidente della Repubblica sono sicuramente i numeri e gli stessi valgono come garanzia per la elezione; pertanto, chi dovrà diventare Presidente dovrà comunque fare i conti con questo fattore che viene determinato sicuramente dai
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: C’E’ SEMPRE UN PRIMO GIORNO
Ebbene il primo giorno è trascorso tra consultazioni, intendimenti e messa in cantiere di tante proposizioni tutte rivolte a trovare un nome condivisibile tra le forze politiche che compongono la maggioranza e non. Di certo i giorni precedenti sono stati
PRESIDENTE SI… PRESIDENTE NO?!?! QUESTO E’ IL DILEMMA
Dopo la “rinuncia-defezione” di Berlusconi ecco ricominciato il toto Presidente della Repubblica Italiana… con tanto di nominativi, più o meno credibili… con tanto di pedigree… ma soprattutto con tanto di schieramento politico che fa da accompagnamento e di tutela nell’attribuirsi
UNA ITALXIT DA PROPORRE?!?! E’ POSSIBILE???
Mai dire… mai!!! Detto da rivalutare, soprattutto quando si parla del nostro paese nella Unione Europea, in quanto a chiedersi se tale “entrata” abbia ottenuto dei vantaggi per l’Italia oppure il contrario. Di sicuro dopo oltre vent’anni di “soggiorno” nell’Hotel