Il presente ed il passato che si incrociano, tra panchia e campo. Zeman, attuale allenatore della compagine rossonera, ha incontrato sul campo di Pagani, il suo ex allievo di Zemanlandia Gianluca
Grassadonia, ex allenatore dei rossoneri nella stagione di serie B che termino con la retrocessione dei satanelli, e difensore rossonero in Serie A nella stagione 1992. 1993. La formazione rossonera, si presenta conAlastra in porta, Sciacca, Garattoni, Nicolao e Di Pasquale come quartetto di difesa, a centrocampo Petterman, DI Paolantonio e Rocca, con in attacco il tridente, Merola, curcio e Ferrante. La partita nei primi quarantique minuti vede il foggia affacciarsi più volte verso la porta difesa da Baiocco ma le conclusioni terminano fuori di poco, si lotta a centrocampo, dove la compagine campana, cerca di bloccare la regia di pettermann a centrocampo, ma senza fortuna. Verso la fine dlela prima frazione di gioco, un tiro dalla distanza di Tomassini beffa Alastra, che si infortuna e lo costringe anzitempo a lasciare il campo a Dalmasso. Nella ripresa il Foggia comincia a macinare il suo gioco, arrivando davanti alla porta di baiocco che nega prima il gol a Ferrante, e succcessivamente para in un primo momento una conclusione di Curcio, ma sulla ribattuta arriva Rtocca che da destra tende un cross per l’accorente Nicola che insacca il gol del momentaneo pareggio. La paganese cerca di reagire, e riesce per qualche minuto a bloccare il Foggia, che invece si affaccia dalle parti di Baiocco, prima con Rocca, su assist di Merola, poi con Merola, su assist di Turchetta che ha sostituito Ferrante durante la ripresa e poi il gol conclusivo di Turchetta su assit di Rocca. Un Poker davvero di pregevole fattura, quello confezionato a discapito della compagine campana, e che frutta al Foggia il 7 posto a 44 punti a sole 5 lunghezze dalla sesta posizione occupata dal Palermo a 52 punti. Domenica, allo zaccheria sarà di scena il Catania di Baldini, che ha da poco cambiato l’assetto societario ed il presidente. Si giochera alle ore 14, 30. Zeman non ha rilasciato dichiarazioni dopo la partita con la paganese, lasciando ampio spazio ai suoi ragazzi un “premio” più che meritato. Nelle parole sia di Turchetta che di Merola, enormi ringraziamenti a Zdenek Zeman che ha creduto e crede in loro, dando ai due giocatori la sua piena fiducia. Apputamento quindi allo Zacccheria per Foggia- Catania-