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Vasile Frumuzache confessa che oltre ad aver ucciso Maria Denisa Adas, ha ucciso un’altra donna… forse Ana Maria Andrei

Vasile Frumuzache, guardia giurata di 32 anni, accusato dell’omicidio di Maria Denisa Adas, la escort scomparsa a Prato il 15 maggio e ritrovata morta e decapitata in un casolare a Montecatini Terme. ha confessato un secondo delitto, quello di un’altra escort scomparsa nell’agosto 2024.

La vittima Maria Denisa Adas, trentenne, a seguito della confessione di Vasile Frumuzache, è stata uccisa durante un incontro nella stanza 101 del residence Ferrucci a Prato.

Secondo il suo racconto, la donna lo avrebbe ricattato, minacciando di raccontare tutto alla moglie se non le avesse consegnato diecimila (10.000) euro. Fruzumache ha raccontato di aver decapitato la donna all’interno di una stanza, riponendo la testa in un sacco dell’immondizia, poi infilato nella valigia nera insieme al resto del corpo.

La seconda vittima di Vasile Frumuzache si tratta di un’altra prostituta, Ana Maria Andrei, scomparsa l’1 agosto 2024 a Montecatini Terme, in provincia di Pistoia.

Nel corso dell’interrogatorio, Frumuzache ha ammesso anche un secondo omicidio. Al momento non sono stati diffusi dettagli sull’identità della seconda vittima, ma le autorità stanno verificando la veridicità della confessione.

La svolta è arrivata quando gli inquirenti di Prato gli hanno chiesto spiegazioni su un’auto sospetta trovata in suo possesso: si trattava della vettura di una donna scomparsa nell’agosto 2024, che l’uomo aveva nascosto in un box e riverniciato.

Alla domanda degli investigatori, Frumuzache avrebbe confessato spontaneamente: la donna, secondo il suo racconto, si sarebbe rifiutata di avere un rapporto sessuale a pagamento. Quindi la conseguenziale aggressione, culminata in un omicidio compiuto a coltellate.

La Procura non esclude che possa trattarsi di un caso seriale. La doppia confessione, le modalità simili e la natura delle vittime aprono scenari inquietanti. Le indagini proseguono per chiarire se vi siano ulteriori episodi riconducibili ad altri omicidi.