Il terzo mandato si riferisce alla possibilità per i presidenti di regione in Italia di candidarsi per un terzo mandato consecutivo, cosa che la legge italiana non prevede in quanto stabilito dalla legge n. 165/2004 che attua l’articolo 122 della Costituzione con la Corte Costituzionale che ha confermato il divieto, impedendo a governatori di Veneto, Luca Zaia, Campania, Vincenzo De Luca ed eventualmente della Puglia, Michele Emiliano di candidarsi.
Un tema quello del terzo mandato, che sta “vivacizzando” il dibattito politico nazionale con in testa la Lega favorevole assieme ad alcuni partiti con l’intendimento di modificare questa norma. Lo stesso Fratelli d’Italia si dichiara disponibile a discutere una proposta di legge sul terzo mandato ai governatori. Mentre Forza Italia esprime forti perplessità.
Per il centrosinistra, da sempre contraria al terzo mandato, la questione diventa problematica, soprattutto nel Partito Democratico, in quanto negli intendimenti dello stesso partito (Democratico) ci sono forte resistenze soprattutto nel proporre in Campania Vincenzo De Luca inviso ai vertici dello stesso Partito Democratico e quindi non proponibile…
Ora si apre il “confronto£… con la Lega che vuol discutere del terzo mandato, come chiesto dalle Regioni e che ritiene, la stessa legge legata ad una scelta all’insegna dell’autonomia, della leale collaborazione istituzionale e soprattutto rispettosa della volontà popolare in virtù della scelta dei candidati a governatore nelle sei Regioni che votano in autunno (Campania, Veneto, Puglia, Toscana, Marche e Valle d’Aosta).