Sono ripresi i colloqui tra Ucraina e Russia a Istanbul, in Turchia, al palazzo Ciragan di Istanbul il 2 giugno c.a. (precisamente alle 13 ora di Mosca, le 12 in Italia) per il secondo round di negoziati di pace.
Un incontro che segue un periodo di tensione crescente tra i due paesi con attacchi militari reciproci e con dichiarazioni pesanti da entrambe le parti con la Turchia, che ospita i colloqui, che ha espresso il suo impegno a facilitare un cessate il fuoco e una pace duratura.
Dalle ultime notizie riguardo interventi armati in territorio russo l’Ucraina ha distrutto quaranta (40) bombardieri russi in cinque (5) basi aeree, causando danni stimati in 7 miliardi di dollari. Inoltre due (2) ponti ferroviari russi sono crollati a seguito di esplosioni, causando la morte di almeno sette (7) persone.
La Russia ha risposto aprendo un’indagine per terrorismo accusando l’Ucraina di sabotaggio, minando i colloqui di pace. La tensione attuale e le accuse reciproche potrebbero ostacolare i progressi nei negoziati.
Gli attacchi russi si sono concretizzati, invece, con l’attacco a città ucraine di oltre quattrocento (400) droni che hanno seminato distruzione e morte oltre che distruzioni di beni ed infrastrutture ucraine generando sconcerto nella popolazione.
Sia la Russia che l’Ucraina hanno espresso la volontà di continuare i colloqui, sperando in un’uscita pacifica dal conflitto con la Russia che ha presentato un memorandum con le sue condizioni per la pace, che verrà discusso durante i negoziati.
L’incontro tra le delegazioni di Russia e Ucraina al Palazzo Ciragan di Istanbul è avvenuto come da accordi dove durante i colloqui, l’Ucraina ha richiesto un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni, il rilascio dei prigionieri e un incontro tra Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin, ma la Russia ha rifiutato la proposta di cessate il fuoco incondizionato.3
La Russia ha rifiutato la proposta di cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni come richiesto dalla delegazione ucraina ponendo delle condizioni per il cessate il fuoco. Proposte che si possono riassumere nella presentazione di un memorandum che includono la revoca della legge marziale in Ucraina, la smobilitazione delle truppe, e il ritiro delle forze ucraine dalle regioni parzialmente occupate dalle truppe russe.
Riguardo lo scambio di prigionieri è stato concordato uno scambio di 1.000 prigionieri ciascuno, con la possibilità di scambiare altri 200 prigionieri… l’Ucraina ha consegnato alla Russia una lista di quasi 400 bambini che Mosca dovrebbe restituire, ma ha accettato di lavorare sulla restituzione di solo 10 di loro.
Inoltre il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha proposto un incontro trilaterale a Istanbul tra Zelensky, Putin e il presidente statunitense Donald Trump.
La Casa Bianca ha dato il beneplacito alla proposta turca sull’incontro trilaterale Ucraina-Russia America confermando l’assenso del Presidente Trump che si è dichiarato “aperto” a questa evenienza.