Gennaro Gattuso è ufficialmente il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio dopo le difficoltà emerse durante il breve ciclo di Luciano Spalletti.
La scelta di Gattuso è stata motivata anche da un’esigenza di rinnovamento e di rafforzamento del senso di appartenenza alla maglia azzurra.
La nomina è stata confermata il 15 giugno 2025 da parte del presidente della FIGC, Gabriele Gravina che lo ha definito “un simbolo del calcio italiano” ed ha sottolineato come l’azzurro sia per lui “una seconda pelle”.
L’obiettivo principale del nuovo Commissario tecnico sarà quello di guidare l’Italia alla qualificazione al Mondiale 2026, partendo da un girone difficile in cui gli Azzurri sono attualmente secondi dietro la Norvegia.
La Federazione Italiana Calcio ha offerto a Gattuso un accordo annuale da 2 milioni di euro, che resterà valido fino al termine del Mondiale 2026, nella speranza di centrare la qualificazione con un progetto tecnico che precede l’affiancamento di Gianluigi Buffon come capo delegazione, e Leo Bonucci (assistente allenatore della Nazionale Under 20 italiana, questo con l’obiettivo di rafforzare il legame tra i giovani talenti e la Nazionale maggiore).
L’obiettivo che la Nazionale di “Ringhio si propone e quello della qualificazioni al Mondiale 2026 con l’Italia che è nel Gruppo I assieme a Norvegia (prima in classifica), Israele, Estonia e Moldavia e dove per qualificarsi direttamente, gli Azzurri dovranno vincere tutte le partite, incluso il ritorno contro la Norvegia, con la prerogativa di migliorare la differenza reti.
Presentazione ufficiale avverrà giovedì 19 giugno 2025 a Roma, presso l’Hotel Parco dei Principi in Roma.