Anche se non sarà presente ai funerali di papa Francesco Putin non rischia l’arresto in Italia… e chi dovesse effettuarlo (in Italia) compirebbe un atto “giuridicamente nullo” in quanto Putin si trova nella stessa situazione del Capo del governo israeliano Benjamin Netanyahu, accusato di crimini di guerra a Gaza.
Tutto questo avverrebbe dal momento che il ministro della Giustizia italiano Carlo Nordio non ha mai avviato l’iter affinché tale mandato divenisse esecutivo… Nordio non ha trasmesso il mandato di cattura nei confronti di Putin alla Procura generale di Roma affinché lo inoltrasse alla Corte d’appello per renderlo esecutivo.
Certamente tale omissione… fa parte di una scelta politica e non di un intoppo negli ingranaggi, per quanto lenti, della burocrazia giudiziaria.
Riferendosi proprio a Benjamin Netanyahu, il governo italiano ha lasciato intendere di considerare i Capi di Stato e di governo tutelati da una sorta di immunità che li preserva da azioni giudiziarie finché gli stessi sono in carica…
Seguirebbe, in un certo senso, lo stesso “procedimento” che è stato applicato il generale libico Almasri che… venne fermato, rilasciato nel giro di ventiquattr’ore rimpatriato (ricordiamo… che comunque Nordio, Meloni, Pintedosi e Mantovano sono tutt’ora sotto inchiesta davanti al Tribunale dei Ministri).
Le accuse nei confronti di Vladimir Putin. con il relativo mandato di cattura, sono state emesse dalla Corte penale internazionale nel marzo del 2023 con reati che si articolano su crimini di guerra, di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (sempre bambini) dalle aree occupate dell’Ucraina al suolo russo.
In ogni caso, al posto di Putin in Vaticano ci sarà la ministra Olga Lyubimova.
