Putin ha escluso qualsiasi tipo di pace immediata in Ucraina rifiutando le trattative di pace e le richieste di tregua avanzate da Kiev, affermando che una tregua incoraggerebbe Kiev a rifornirsi di armi occidentali e a preparare altri atti di sabotaggio contro le infrastrutture russe.
Con un perentorio “No”, Vladimir Putin ha chiarito le posizioni russe in merito alla guerra, chiarendo che non ci sarà una pace immediata in Ucraina. Posizione ribadita durante una telefonata con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e in un colloquio con papa Leone XIV.
Il colloquio telefonico tra Vladimir Putin e Donald Trump, durato circa un’ora e 15 minuti, Trump ha riportato alla stampa che Putin ha espresso la necessità di rispondere agli attacchi ucraini contro i bombardieri russi. Trump ha ammesso che tale presa di posizione da parte russa non porterà a una pace immediata descrivendo la conversazione con Putin, comunque, come “positiva e produttiva”…
Anche perché le condizioni russe alla Ucraina, con un memorandum presentato da Mosca a Kiev, include richieste durissime, come il riconoscimento legale internazionale dell’annessione di cinque regioni ucraine, lo scioglimento delle formazioni nazionaliste ucraine, e la revoca delle sanzioni economiche contro la Russia.
Le posizioni russe riflettono la determinazione di Putin a continuare… con la prosecuzione della guerra, la fase militare della contesa Russia-Ucraina… tutto questo nonostante gli appelli internazionali per una soluzione diplomatica del conflitto.
Tra i vari appelli alla pace ed alla risoluzione del conflitto in maniera pacifica anche l’appello di Papa Leone XIV che ha sollecitato Putin a fare un gesto che favorisca la pace, sottolineando l’importanza del dialogo per cercare soluzioni al conflitto.
Il Vaticano, sempre a seguito del colloquio tra Putin e Papa Leone XIV, oltre a discutere della situazione umanitaria del conflitto ha dato la piena disponibilità, in termini di sede, riguardo i risvolti diplomatici e della stretta necessità di favorire una di pace duratura abiurando la forza a seguito della contesa militare tra Mosca e Kiev.