Poste italiane rilevano Telecom Italia (TIM) dalla Vivendi francese diventando l’azionista di maggioranza relativa del gruppo.
Il Gruppo guidato da Matteo del Fante (Amministratore Delegato di Poste Italiane) ha offerto 0,2975 euro per azioni, equivalente a 684 milioni di euro, per rilevare il 15% di Tim nelle mani del colosso francese Vivendi.
Comunque sia sono in corso operazioni finalizzate all’avvio di partnership industriali che vede oltre al contratto Mvno (Operazioni Virtuali di Rete Mobile) con Poste Mobili, vi è anche iniziative di PostePay, dove vi sono in fase avanzata la negoziazione, per la fornitura di servizi per l’accesso di PostePay all’infrastruttura di rete mobile di Tim.
Insomma una serie di operazioni capaci di valorizzare le tante opportunità per la realizzazione di sinergie tra le due aziende nei settori della telefonia, dei servizi Ict (Information and Communication Technologies, che comprendono una vasta gamma di servizi che utilizzano l’infrastruttura ICT per fornire soluzioni ai problemi e alle esigenze aziendali) e dei contenuti media, dei servizi finanziari e assicurativi e dei pagamenti e infine dell’energia.
Lo scorso 15 febbraio Poste aveva infatti rilevato il 9,81% di Tim in mano a Cdp (Cassa Depositi e Prestiti) in cambio della sua partecipazione in Nexi (Nexi è la PayTech che costruisce il futuro dei pagamenti digitali in Italia, insieme alle sue Banche Partner, con soluzioni innovative per Privati e Aziende) aggiungendo un conguaglio in denaro di circa 170 milioni.
Vivendi riduce così la sua quota al 2,51 restando azionista di minoranza per partecipare al rilancio dell’azienda. Vivendi aveva mosso i primi passi in Tim nel 2014, rilevando un 8% da Telecom come forma di pagamento per la vendita della brasiliana Gvt (Global Village Telecom, è un’azienda brasiliana di telecomunicazioni che offre servizi di rete fissa, broadband per clienti consumer e business, Pay TV, coprendo 20 dei 27 stati della Federazione Brasile).
Nell’operazione, Poste è stata assistita da Rothschild, mentre Vivendi da Evercore.