Questo nonostante i tentativi di rianimazione avviati sia sul luogo del crollo che in ospedale, l’uomo, di 66 anni e di nazionalità rumena, era stato trasportato in codice rosso al Policlinico Umberto I dopo essere stato estratto intorno alle 22:30 del 3 novembre.
Octay Stroici era rimasto intrappolato sotto le macerie dopo il primo crollo delle 11:30 e un secondo crollo poco più di un’ora dopo, complicando ulteriormente le operazioni di soccorso.
I vigili del fuoco hanno lavorato per ore, scavando a mani nude e fornendo ossigeno tramite maschera, prima di estrarlo in condizioni critiche.
All’arrivo al Pronto Soccorso alle 23:05, l’uomo era già in arresto cardiocircolatorio e nonostante le manovre di rianimazione per circa un’ora, non è stato possibile ripristinare l’attività cardiaca spontanea.



