Confronto.eu – L’informazione libera

La super prigione di CECOT (El Salvador) nei piani di Trump

Donald Trump ha proposto l’idea di deportare i criminali americani in El Salvador, dove sarebbero detenuti nel carcere CECOT (Centro de Confinamiento del Terrorismo).

Il carcere di CECOT è la più grande struttura penitenziale dell’America Latina che può ospitare fino a quarantamila (40.000) detenuti.

La proposta di inviare detenuti americani a CECOT è stata discussa da Trump e il Presidente salvadoregno Nayib Bukele alla Casa Bianca… dove Bukele ha offerto le strutture carcerarie del suo paese in cambio di un “affitto” di 20.000 dollari all’anno per ogni detenuto.

Numerose organizzazioni umanitarie internazionali (ONG) si sono espresse in maniera negativa riguardo il carcere di CECOT in quanto le condizioni dei detenuti sono considerate disumane.

A tale riguardo sono circolate immagini satellitari che, secondo alcuni, mostrerebbero una macchia di sangue e un mucchio di cadaveri in uno dei cortili del carcere. (immagini non confermate e quindi non attendibili… in quanto prodotto di prove non complete e accreditabili).

Inoltre il caso Kilmar Abrego Garcia, persona originaria di El Salvador, che era stato deportato negli Stati Uniti nel 2016 con una sentenza che gli garantiva uno status protetto, Garcia è stato deportato ed ora è detenuto nel CECOT.

Nonostante la Corte Suprema degli Stati Uniti ha chiesto all’amministrazione di dare seguito alle procedure internazionali per il suo rilascio, l’amministrazione Trump e Bukele non intendono effettuare alcun tipo di agevolazione in merito.