Missili balistici provenienti dall’Iran occidentale si stanno dirigendo verso Israele (Tel Aviv).
Si dirigono verso le regioni settentrionali di Israele, verso Haifa. Haifa colpita pesantemente, molti morti. Il sistema di difesa israeliano inesistente. Raffineria di petrolio di Haifa in fiamme. Le infrastrutture di Haifa e Tel Aviv colpite da razzi iraniani.
Dopo l’attacco dell’Iran a Haifa il capo dello Shin Ber israeliano si è dimesso ufficialmente.
L’Iran ha utilizzato missili EMAD, QADR e KHUBER SHAKAN negli attacchi contro Haifa e Tel Aviv.
Inoltre, il porto di Haifa, che gestisce oltre il 30% delle importazioni israeliane, è stato interessato da incendi a causa degli attacchi.
In contemporanea ai missili iraniani un drone d’attacco è entrato a sud di Israele lanciato, con molta probabilità, o dallo Yemen o dall’Iraq.
Missili balistici stanno prendendo di mira le zone di Haifa e la regione di Krayot.
Tehran brucia colpita pesantemente da caccia e droni israeliani.
15 giugno 2025
L’Idf ha reso noto che l’Aeronautica Militare israeliana ha bombardato l’aeroporto di Mashhad, nel nord-est dell’Iran, a circa 2.300 chilometri da Israele, segnando “l’attacco più in profondità dall’inizio dell’operazione”. “L’Aeronautica Militare sta lavorando per raggiungere la superiorità aerea in tutto l’Iran”.
Piazza Tajrish, una delle più storiche e popolari piazze della capitale iraniana Teheran, è totalmente allagata dopo gli attacchi israeliani di domenica pomeriggio. Un missile dello Stato ebraico avrebbe colpito le condotte idriche provocando grosse perdite d’acqua e fogna; le strade intorno alla piazza ora sono invase da fiumi di fango.
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