Le quartine di Nostradamus lasciano il segno nella visione storica degli avvenimenti cui si intende attribuirle anche se danno l’impressione di essere generiche, sfuggenti e sfumate nella loro interpretazione reale. Cerchiamo di dare un senso alla “quartina” che prendiamo in considerazione e che parla del prossimo pontefice… sempre con le dovute cautele e giusta “presa di distanza…”
“Per la morte di un Pontefice molto vecchio, sarà eletto un romano di buona età. Di lui si dirà che indebolisce la sua sede, ma a lungo siederà e in attività mordace”.
Con questa frase Nostradamus apostrofa il prossimo inquilino del trono che fu di Pietro l’Apostolo…
La prima quartina è esplicita: “Per la morte di un Pontefice molto vecchio…” in effetti la morte di un papa “molto vecchio”, com’era effettivamente Jorge Mario Bergoglio (eletto nel 2013 e scomparso nel 2025) all’età di ottantotto (88) anni.
Nella seconda quartina “… sarà eletto un romano di buona età” quindi un cardinale nato a Roma oppure molto vicino alla curia romana.
il terzo verso “… Di lui si dirà che indebolisce la sua sede…” invece, pone le basi a diverse interpretazioni quali ad esempio una possibile critica al nuovo papa, oppure un pontefice che divide in quanto con idee innovatrici in linea con le eventuali riforme ritenute progressiste e riformatrici che scontenterebbe una parte della Chiesa.
Nel quarto verso “… ma a lungo siederà e in attività mordace”, un pontefice di lunga durata e sarà una figura incisiva nell’ambito della Chiesa cattolica mondiale…
Comunque vadano gli avvenimenti, le profezie di Nostradamus sono famose per un linguaggio vago e spesso adattabili alle esigenze del momento storico a cui si intende riferirle… rimane l’incognita, secondo le profezie di San Malachia, di essere, con il termine “Petrus Romanus”, l’ultimo pontefice che siederà sul soglio di Pietro l’Apostolo…