La decisione è stata annunciata dalla portavoce della Casa Bianca, Abigail Jackson, che ha sottolineato che il presidente non volterà lo sguardo di fronte all’illegalità che affligge le città americane.
L’azione è stata presa nonostante l’opposizione del governatore dell’Illinois, J.B. Pritzker.
L’invio della Guardia Nazionale è stato motivato da una sparatoria avvenuta sabato nel quartiere di Brighton Park, dove agenti federali hanno aperto il fuoco contro una donna armata che ha tentato di investirli con la sua auto, ferendola.
Chicago è la quinta città democratica, dopo Washington, Los Angeles, Memphis e Portland, a cui Trump ha ordinato il dispiegamento della Guardia Nazionale, una misura che finora è stata eccezionale e ha suscitato critiche da parte delle autorità locali.
Un giudice federale ha bloccato la decisione di Trump di inviare la Guardia Nazionale a Portland, stabilendo che le affermazioni del presidente sui disordini in quella città sono “slegate dai fatti” e rischiano di portare a una forma incostituzionale di governo militare.



