IL MINISTRO DELL’ITRUZIONE E MERITO GIUSEPPE VALDITARA CONTRO I “DIPLOMIFICI”

Continua da parte del governo ed in special modo il Ministro Giuseppe Valditara quella “sanificazione” scolastica che mancava alla scuola italiana da almeno un paio di lustri (per essere “clementi”) con il Ministero dell’Istruzione e del Merito che ha approvato un decreto legge che introduce misure contro i cosiddetti “diplomifici” che sarebbero quelle scuole private paritarie che rilasciano titoli di studio (con una certa facilità) senza rispettare i requisiti legali.

Inoltre, sempre lo stesso il ministro Giuseppe Valditara, ha affermato che la norma entrerà in vigore già dal prossimo anno scolastico 2025/2026, con l’obiettivo di garantire una scuola seria e di prevenire la concessione indiscriminata di diplomi.

Le principali misure contro i diplomi (facili…):

  • Limitazione delle classi terminali: ogni indirizzo di studio già attivo potrà avere al massimo una classe terminale aggiuntiva, previa autorizzazione motivata dell’Ufficio scolastico regionale.
  • Obbligo di digitalizzazione: le scuole paritarie dovranno adottare pagella elettronica, registro online e protocollo informatico, abbandonando definitivamente i supporti cartacei.
  • Controllo sulle commissioni di esame: le commissioni di ammissione dovranno essere presiedute da un docente esterno designato dall’Ufficio scolastico regionale.
  • Limitazione degli esami di idoneità: uno studente potrà sostenere al massimo due esami di idoneità nello stesso anno scolastico.

Queste sono misure che mirano a contrastare il fenomeno delle scuole “facili” e a garantire una maggiore trasparenza nel sistema dell’istruzione paritaria, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).